“Oggi una notizia terribile mi ha rattristato molto.
I vertici della multinazionale GKN hanno deciso, di punto in bianco, di chiudere il sito industriale di Campi Bisenzio, con il conseguente licenziamento di circa 450 dipendenti.
Il mio pensiero – spiega il presidente della Commissione controllo di Palazzo Vecchio Antonio Montelatici – è immediatamente andato alle loro famiglie, nonché a quelle di tutti i lavoratori dell’indotto.
Mi sono messo a riflettere: come si fa - perché evidentemente da questa scelta deriva un terribile risvolto economico - ad essere così spietati e pregiudicare il futuro di tanti esseri umani?
Da imprenditore, però, mi sono messo anche nei panni dei dirigenti dell’azienda e devo dire che sono sempre più sicuro che in Italia ci sono tante cose che non funzionano e che rendono difficile l’attività imprenditoriale: la tassazione, la giustizia, la burocrazia e il sistema bancario, tanto per citarne alcune.
Penso che per tutti noi amministratori – conclude il presidente della Commissione controllo Antonio Montelatici – sia finito il momento delle divisioni e sia giunto quello della collaborazione. È il momento di lottare insieme per un’Italia migliore, per un’Italia più giusta, per un’Italia più forte. Dalla parte dei lavoratori e delle loro famiglie”. (s.spa.)