Cittadinanza onoraria a Mimmo Lucano, Amato (PaP): “Il PD getta giù la maschera”

“A quasi quattro mesi dall'approvazione della mozione, secondo l'amministrazione non ci sono i tempi per la concessione della cittadinanza onoraria”

“Il 19 novembre scorso il Consiglio comunale ha approvato la mia proposta per la cittadinanza onoraria a Domenico Lucano, detto Mimmo, ex sindaco di Riace, con una mozione sottoscritta anche dai colleghi Grassi, Verdi, Trombi e Rossi, e adesso, dopo quasi 4 mesi, l'amministrazione afferma che difficilmente la cittadinanza onoraria verrà concessa entro fine mandato, perché non è stato fatto nessun atto per renderla concreta, in altre parole verrà lasciata decadere”. Lo afferma Miriam Amato, consigliera di Potere al Popolo, dopo la risposta al suo question time nell'ultima seduta del Consiglio. “Non è più tollerabile questo atteggiamento da parte del PD – continua la consigliera – a fine gennaio ha proposto la cittadinanza onoraria per Liliana Segre, proposta che sostengo, e gli atti relativi sono stati già formalizzati in poco più di un mese, mentre per Mimmo Lucano nessun atto è stato fatto in quasi quattro mesi: come è possibile tutto ciò, se non per una precisa volontà politica del PD?”. Secondo Amato il problema politico è “l'esempio che rappresenta il modello Riace realizzato da Lucano, un modello che dimostra una integrazione possibile, oltretutto in una di quelle località in cui si rischia lo spopolamento”. “La proposta di cittadinanza onoraria a Lucano – ricorda la consigliera – era stata inizialmente bocciata in commissione, ma poi era stata anticipata in aula, cogliendo probabilmente di sorpresa il PD, che non aveva potuto fare altro che approvarla, ma adesso il PD ha gettato giù la maschera, rendendo impossibile la concessione entro fine mandato, entro aprile. Sono molto rammaricata dall’ottusità del PD che amministra Firenze” conclude Amato. (s.spa.)

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