“Ristoratori, tassisti, operatori del turismo e agenzie di viaggio, asili nido privati, medici specializzandi, operatori dei mercati su area pubblica, scuole guida. Queste le proteste di piazza andate in scena nelle ultime settimane nella nostra città. Si tratta di lavoratori che rischiano il posto o si trovano a un passo dal dover chiudere le proprie attività a causa dell’emergenza da Covid-19. La politica ha il dovere di dar loro ascolto, e di impegnarsi per individuare soluzioni, anche intervenendo sui governi regionale e nazionale”. Lo dichiara il vice presidente del Consiglio Comunale Emanuele Cocollini (Lega).
“L’emergenza socio economica rischia di essere molto peggiore di quella socio sanitaria – aggiunge Cocollini –. Dal Consiglio Comunale giunga a tutte le categorie messe in ginocchio dalla crisi la più piena solidarietà e un pressante invito alla politica perché sia al loro fianco”. (fdr)