"Stucchevole vedere chi fino a ieri era avversario del PD diventarne il più fedele alfiere. Intanto i fiorentini aspettano ancora di sapere quando comincerà a funzionare la seconda linea"
"Le prove della seconda linea della tramvia che ieri hanno causato disagi al traffico nel primo giorno di Pitti sono state decise da Gest e non, come fallacemente dichiarato dall'On. Gabriele Toccafondi e dal consigliere metropolitano Marco Semplici, dal ministero dei Trasporti. Eppure sia Toccafondi che Semplici hanno fatto i consiglieri comunali; dovrebbero conoscere bene il funzionamento delle cose dell'amministrazione. Ma evidentemente è troppa la foga nel voler ricoprire il ruolo del fedele alfiere del sindaco PD Nardella, ed è francamente stucchevole, considerato che fino a l'altro ieri entrambi si trovavano nel campo avversario". Questo il commento del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai insieme al capogruppo di Fratelli d'Italia Francesco Torselli.
"Lungi da noi farci paladini del ministro Toninelli, che si sta rivelando del tutto inadeguato al ruolo e sull'aeroporto di Firenze ha dimostrato di avere poche idee ma confuse – aggiungono i capigruppo del centrodestra – ma non si può neppure travisare la realtà pur di scaricare la responsabilità dei ritardi su altri. Ciò che preme ai fiorentini è di riuscire a capire quando comincerà finalmente a funzionare la seconda linea della tramvia. Annunciata insieme al prolungamento della 1 per il 14 febbraio 2018, slittata poi ad agosto, poi a Natale, ad oggi ancora non sappiamo una data. Colpa anche questo del ministro 5 Stelle? O non forse precisa responsabilità della giunta PD? Aspettiamo ancora di conoscere la data definitiva per la messa in esercizio, con un'unica certezza: arriverà di sicuro con un anno di ritardo. Grazie Nardella!". (fdr)