“Siamo in emergenza - dichiara il Capogruppo della Lega in Comune Federico Bussolin - e Nardella ha preferito fino ad oggi affrontarla a colpi di slogan, dall’abbraccio al cinese fino ai musei gratuiti in tre soli giorni, attirandosi le critiche del mondo scientifico. Firenze riparte, ma con serietà e presenza costante. Quel che è certo è che si preferisce ‘non fare’ per non sbagliare, invece servono risposte e programmi, sia per tempi migliori che peggiori. È assurdo - conclude Bussolin - trovarsi così impreparati oggi”.
"Si è perso del tempo prezioso - dichiara il Segretario Provinciale della Lega e capogruppo in città metropolitana, Alessandro Scipioni - per stare dietro al buonismo, ormai è una settimana che con Bussolin avevamo fatto una conferenza stampa in Palazzo Vecchio chiedendo misure serie per fronteggiare un'emergenza seria. Gli albergatori in una situazione critica, i ristoratori, stazioni e strade semideserte, tutta l'economia Fiorentina in difficoltà e la gente che perde fiducia nelle istituzioni. È stato l'aver affrontato la situazione superficialmente a sfiduciare poi l'Italia e Firenze per l'opinione pubblica mondiale. Una settimana fa avevamo detto che bisognava chiudere le scuole, hanno atteso un tardivo atto del governo. Amaro avere ragione, quando ci rimettono le persone. Ci davano degli sciacalli - conclude Scipioni - ora hanno dovuto fare quello che noi dicevamo dal principio". (s.spa.)