"Fratelli d'Italia apprezza le parole della prefetta Ferrandino in merito alla necessità e importanza di realizzare un Centro per il Rimpatrio in Toscana per poter fronteggiare al meglio il fenomeno dell'immigrazione irregolare. Noi lo diciamo da sempre, parimenti a ad alcuni sindaci del PD, che nel recente passato si mostravano possibilisti, prima dell'elezione della Schlein come segretario.
Se il Segretario dem Fossi continua a equiparare i Cpr a campi di concentramento non si troverà mai una soluzione ai delinquenti irregolari presenti sul territorio. Ora non lo diciamo solo noi, ma anche la prefetta che, fino a prova contraria, rappresenta lo Stato Italiano nel nostro territorio.
Ci auguriamo quindi che alle parole seguano i fatti, con la collaborazione fattiva di tutti i livelli istituzionali coinvolti. A Fossi diciamo che, se non gli sta bene il Cpr, gli immigrati irregolari che compiono reati in attesa di essere espulsi li può ospitare a casa sua".
Lo dichiarano i consiglieri del gruppo Fratelli d'Italia a Palazzo Vecchio Angela Sirello (capogruppo), Alessandro Draghi, Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo. (fdr)