La capogruppo lista Nardella risponde ai consiglieri SPC
“È chiaramente legittimo il mancato sostegno all’ordine del giorno che abbiamo presentato e approvato nella seduta di ieri da parte dei consiglieri di Sinistra Progetto Comune ma ci lasciano scettici le loro motivazioni. L’atto partiva dagli ultimi dati Caritas che parlano di un notevole aumento di ‘nuovi poveri’ a seguito dell’emergenza Covid e si muoveva su un duplice binario, prime risposte, necessarie e urgenti, nel breve periodo, e altre di medio e lungo periodo volte a costruire percorsi su misura, appunto ‘sartoriali’, per permettere a chi è in difficoltà di reinserirsi nel mondo del lavoro, di trovare insomma nuove opportunità per superare le criticità. Questa secondo noi è un’idea di welfare sempre più avanzata e all’avanguardia che l’amministrazione ha tutte le carte in regola per poter interpretare. Nessuno mette in discussione l’obiettivo prioritario di fornire supporto su bisogni fondamentali, sappiamo bene che esistono, l’atto lo dice in modo chiaro e non si comprende come i consiglieri SPC ravvedano invece un presunto conflitto tra vecchi e nuovi bisogni. Il Comune del resto ha messo fin da subito in campo misure importanti per chi ha subito in maniera più pesante le conseguenze della crisi causata dal Covid-19 e noi le abbiamo sostenute convintamente. L’ordine del giorno affianca a questa sacrosanta esigenza quella di costruire proposte mirate e diversificate perché chi vive delle difficoltà possa riuscire a superarle e magari non avere più bisogno di quel tipo di supporto. Quanto al rapporto con il terzo settore, l’ordine del giorno, come prevede la natura di questo atto, chiede impegni all’amministrazione, non a altri soggetti, questo ci pare scontato. Per cui nessuno si sostituisce all’istituzione, certo è che per noi è un valore aggiunto poter lavorare in sinergia con le tante associazioni attive in città, che costituiscono senza dubbio un patrimonio prezioso. Dai colleghi di Sinistra Progetto Comune, in conclusione, una lettura fuorviante di un atto che a nostro avviso rappresenta un contributo per affrontare criticità purtroppo esistenti e forse inedite data l’entità della crisi causata dal Coronavirus”.
Così Mimma Dardano, capogruppo lista Nardella, replica a Bundu e Palagi rispetto all’ordine del giorno a tema “Nuovi poveri” proposto dal gruppo consiliare e approvato ieri in Consiglio comunale.
(sa. ca.)