“Sono trascorsi quasi due mesi - era il 10 ottobre - da quando è stata approvata in Consiglio Comunale la nostra proposta di conferimento della cittadinanza onoraria al magistrato Nicola Gratteri, simbolo della lotta alla mafia che da molti anni vive sotto scorta a causa delle minacce di morte subìte da parte della criminalità organizzata” così i consiglieri Roberto De Blasi e Lorenzo Masi.
“Ad oggi purtroppo l’Amministrazione Comunale non ha fornito alcuna data per la cerimonia a Gratteri e questo è inaccettabile. Il dottor Gratteri è un servitore dello Stato che con dedizione e onore svolge ogni giorno il proprio lavoro di garante della legalità ed è per dimostrare la vicinanza dell’intera comunità fiorentina a questa importante figura che chiediamo a gran voce una risposta precisa da parte del Comune”.
Lunedì però sarà l’occasione per i consiglieri di chiedere conto anche del degrado e dello spaccio di droga in Piazza D’Azeglio.
“Molti cittadini ci hanno segnalato che la bellissima Piazza D’Azeglio nel centro storico sta perdendo il proprio fascino a causa dell’incuria e del degrado dilagante: i giochi per i bambini versano in pessimo stato, con altalene divelte e il pavimento in molti tratti rovinato, le panchine e i campi da gioco sono in stato di abbandono”.
“Gli spacciatori di droga poi girano indisturbati sia di giorno che di notte, e sono presenti molti bivacchi con accampamenti. La situazione è insostenibile e non tollerabile in una città come Firenze” denunciano i pentastellati.
“Chiediamo al Comune di realizzare interventi antidregado della Piazza e a tutela della salute di chi la frequenta, ma anche di miglioramento della stessa chiedendo la sostituzione dei giochi e delle panchine rovinate dai vandali, e maggiori controlli della polizia municipale”. (s.spa.)