“Noi insieme al Gruppo Sinistra Progetto Comune per ribadire il nostro voto contrario”
“Giornata disastrosa per la difesa dei diritti dei cittadini fiorentini. È passata infatti la delibera 2022/55 con cui il Comune di Firenze dà il via alla privatizzazione dei servizi pubblici di acqua e rifiuti” così i consiglieri del MoVimento 5 Stelle.
“Voglio innanzitutto sottolineare che gli ultimi emendamenti presentati alla delibera ci sono stati inviati dagli uffici solo questa notte, e si tratta di autoemendamenti della Giunta. Il PD corregge già se stesso” dichiara De Blasi.
“Era pertanto doveroso spostare nuovamente la seduta odierna del Consiglio, non solo per dare più tempo alle forze politiche per analizzare e studiare l’ingente documentazione, che ricordiamo essere di oltre 1700 pagine, ma soprattutto per dare ai cittadini un segnale chiaro di trasparenza e di volontà di coinvolgere davvero la popolazione”.
“E invece oggi il Consiglio – spiegano i consiglieri del MoVimento 5 Stelle Roberto De Blasi e Lorenzo Masi – ha votato lo stesso, dimostrando ancora una volta che il PD ha promosso questa scellerata operazione di business senza informare nessuno, senza condividere alcunché e senza dare la possibilità a chi la pensa in maniera diversa di esprimersi. E questo è gravissimo” continuano i pentastellati.
“Ricordiamo che il 49% della Multiutility sarà detenuto fin da ora da privati e gestito secondo una logica di profitto. Il resto sarà distribuito tra i 67 comuni che vorranno aderire, con percentuali diverse di partecipazione sulla base della dimensione degli stessi. Questo implicherà una diversa capacità di intervenire tra le diverse realtà territoriali, con maggior peso del Comune di Firenze”.
“A quale titolo – sottolineano De Blasi e Masi - potranno pertanto i sindaci dei Comuni più piccoli esprimersi sulle scelte della Multiutility, che andranno comunque a incidere significativamente sulle bollette e tariffe dei propri cittadini?”.
“Ma non solo. Non dimentichiamoci quanto sta avvenendo per la quotazione del gas sulla borsa di Amsterdam. La finanza deve fare profitto per natura. Gli aumenti scellerati che stiamo subendo per il gas, saranno gli stessi che subiremo come cittadini con la Multiutility per acqua e rifiuti”.
“Inoltre la privatizzazione dei servizi si è già dimostrata una scelta sbagliata per Firenze. Pensiamo al caso recente di Toscane Autolinee S.p.A., su cui lo stesso sindaco Nardella pochi giorni fa si è espresso dichiarando il fallimento della scelta operata. Nonostante l’evidenza dei fatti, oggi il PD sceglie di andare avanti sulla stessa linea”.
“Ringraziamo Sinistra Progetto Comune – concludono De Blasi e Masi – per il grande lavoro svolto e per aver condiviso con noi questa battaglia”. (s.spa.)