“Le risposte alle nostre interrogazioni - l'ultima di febbraio - non facevano cenno alla notizia riportata sulla stampa di oggi”
“Il Comune aveva avviato delle interlocuzioni con la proprietà di Villa Camerata, dopo la decisione del Demanio di alienare il bene. Abbiamo chiesto con due interrogazioni scritte – continuano i consiglieri di sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu con i consiglieri di Sinistra Progetto Comune al Quartiere 2 Lorenzo Palandri e Francesco Gengaroli – novità sulla zona. L'ultima risposta, di febbraio 2022, ribadiva l'assenza di qualsiasi progetto di recupero presentato, rimandando ogni valutazione.
Risultato?
Oggi sulla stampa esce la notizia: ex ostello della gioventù diventerà un resort di lusso. L’ennesimo grande gruppo immobiliare che arriva in città per rendere esclusivo ed escludente un pezzo di città. Emergono anche alcune interlocuzioni con Palazzo Vecchio, di cui però – proseguono Palagi, Bundu, Palandri e Gengaroli – non avevamo avuto nessun dettaglio.
Il turismo di qualità a cui punta l'Amministrazione di Firenze è quello per la minoranza che continua ad arricchirsi sempre di più?
Il Sindaco non ha nulla da dire rispetto a come sceglie di governare la città? La politica e le istituzioni appaiono sostanzialmente inutili rispetto a questi processi: ma sarebbe una spiegazione sbagliata da darsi. Ci sono precise responsabilità – concludono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune – su chi permette di vendere proprietà pubbliche e trasformare una città in una vetrina del lusso mentre aumentano sfratti e povertà”. (s.spa.)