“I lavori a fianco di Sala Macconi resteranno chiusi per 3 mesi, ma è stata garantita un’alternativa agevole? Non ci risulta”
“L’ufficio stampa di Palazzo Vecchio deve portarsi delle bottiglie vuote da casa, visto che i bagni a fianco della Sala Macconi rimarranno chiusi per lavori, si dice per almeno tre mesi?
Ci sarebbero i servizi igienici della Sala degli Otto, ma in realtà è un solo modulo di sanitari, se non ricordiamo male. Inoltre arrivarci, con il Salone de’ Dugento chiuso, non è facile e veloce.
Perché non si è pensato a prevedere una soluzione alternativa, prima di avviare i cantieri? Tra l’altro erano annunciati da tempo, ma sono partiti a fine consiliatura. Vogliamo attribuire il merito alla nuova consigliera speciale del Sindaco, nominata a poche ore dalla sua uscita dalla Lega. Non è una polemica verso di lei, perché è una vergogna che dopo anni di segnalazioni ancora Palazzo Vecchio non sia pienamente accessibile. Anzi la ringraziamo per il suo costante impegno.
Quando il Sindaco usa la Sala degli Otto il bagno lo ha ovviamente e anche chi siede in Consiglio comunale, durante le sedute. Ma l’ufficio stampa e chi lavora nel museo (personale comunale, della cooperativa e di MUS.E) devono sottoporsi a prove di forza/sforzo negli altri giorni?
Presenteremo un’interrogazione con carattere di urgenza per avere chiarimenti”. (s.spa.)