“Per favorire la presenza all’appuntamento lanciato dalle forze sindacali dopo la strage di via Mariti, si terrà domani la mobilitazione lanciata da Florence Must Act e tante altre realtà”
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, consiglieri di Sinistra Progetto Comune
“Confermiamo la nostra adesione al presidio in ricordo di Ousmane Sylla e di tutte le persone che hanno perso la vita nei CPR.
È stato spostato a domani - sabato 17 febbraio 2024 - per favorire la massima partecipazione alla mobilitazione lanciata dai sindacati confederali davanti alla Prefettura di Firenze (dove ovviamente saremo anche noi).
Comprendiamo la decisione di non annullare l’evento, perché l'immigrazione si lega in modo stretto alle condizioni di sfruttamento nei luoghi di lavoro.
Morire mentre si è in istituzioni totali, mentre lo Stato priva della libertà, è una forma di violazione della dignità umana. Lo è anche morire mentre si lavora per un salario di cui vivere.
L’illegalità e l’assenza di tutela dovrebbero essere una costante priorità politica, evitando di leggere parole da parte delle istituzioni solo commentando a seguito di episodi drammatici”. (s.spa.)