“La presunta area moderata indica in modo legittimo una figura storica della cosiddetta destra sociale, nel silenzio della maggioranza”
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi, capogruppo di Sinistra Progetto Comune
“Non è un bel segnale che Presidente e Vicepresidenti siano tre uomini. Ricordiamo che il Consiglio ha una sua autonomia rispetto a Sindaca e Giunta, quindi il tema doveva trovare considerazione.
Inoltre, quante volte nel corso della precedente consiliatura ci siamo scontrati con Fratelli d’Italia, rispetto alla storia politica della destra sociale e alla legittimità di rivendicare la provenienza della fiamma tricolore in una repubblica antifascista nata dalla Resistenza?
Il Partito Democratico a fasi alterne ci ha dato spesso ragione. Ha anche votato un paio di volte, tra il 2019 e il 2024, la nostra richiesta di chiudere le sedi di Casapound e Casaggì.
Ci aspettavamo che si esprimesse su questo.
La normalizzazione della cosiddetta destra sociale è un problema reale, che non si risolve nelle istituzioni, ma nella società, togliendo le ragioni del consenso che ottengono e denunciando il vero volto di chi è stato sostanzialmente legittimato da anni e anni di governi Berlusconi.
Non abbiamo quindi sostenuto nessun nome per la vicepresidenza del Consiglio, perché siamo convintamente forza di opposizione e al contempo realtà che non rinuncia mai all'antifascismo”. (s.spa.)