Approvata mozione dal Consiglio comunale
“Oggi il Consiglio comunale di Firenze ha approvato credo – sottolinea la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi – la prima mozione con la quale si chiede di dedicare un luogo pubblico della città alla memoria di Marcella Di Folco, scomparsa il 7 settembre 2011, che è stata figura fondamentale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone transessuali e la sua instancabile attività fuori e dentro le istituzioni ha permesso il raggiungimento di importanti riconoscimenti per tutta la comunità LGBTQ. Sono molto contenta di averla proposta – aggiunge Donata Bianchi – e che sia stata accolta.
Le sue battaglie hanno sempre avuto al centro il rispetto, l’uguaglianza, i diritti per tutti i soggetti a rischio di discriminazione e marginalizzazione e che durante la sua carriera di attivista e di politica si è occupata non solo delle tematiche gay lesbiche e transessuali, ma delle battaglie delle donne, di sanità e politiche sociali, dei diritti dei migranti, delle famiglie di fatto, della condizione degli anziani e delle difficoltà dei giovani.
Credo che sia stata una decisione importante – prosegue la presidente Bianchi – che si muove nella direzione di rafforzare l’attenzione dell’Amministrazione verso la comunità lgbtquia+ di Firenze, come fatto con la costituzione della Consulta e l’avvio di un lavoro interno importante sul tema delle carriere alias.
Marcella Di Folco dal 1988 fu presidente del Movimento Identità Transessuali e sotto la sua guida sorse il primo consultorio per l’identità di genere gestito direttamente da persone transessuali e riconosciuto come servizio dall’Asl di Bologna. Dal 1990 al 1999 fu impegnata nelle istituzioni prima come eletta a Consigliera del Quartiere Saragozza, poi come Consigliera Comunale di Bologna, prima transessuale al mondo ad ottenere questa carica.
Una cultura contro le discriminazioni – conclude la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi – si fonda anche da riconoscimenti come questo”. (s.spa.)