“Ma quante ne incassiamo veramente? Lo sportello/front-office previsto esiste ancora?”
“Il comune di Firenze per gestire e postalizzare le sanzioni ha un appalto con Sapidata (società di San Marino) e Poste Italiane; non reputando sufficiente questo servizio, per le multe prese dai veicoli con targa internazionale (turisti e lavoratori stranieri), dal 2018 la Polizia Municipale di Firenze si avvale di una società di Roma, la Safety21 srl, che nonostante l’appalto sia scaduto, è in proroga tecnica e ci costa quest’anno 1,250.000 euro mentre per l’anno prossimo già si prevede che ci costerà 1,2 milioni di euro. Il gioco vale la candela?” Se lo chiedono i due consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai, che preannunciano che chiederanno prontamente quanti sono i verbali esigibili e quanti sono stati incassati negli anni scorsi.
“Al momento abbiamo reperito gli anni dal 2012 al 2016, richiederemo i successivi 5 – aggiungono i due esponenti di Fratelli d’Italia –. In aggiunta, ci domandiamo che fine abbia fatto lo sportello front office che la suddetta ditta dovrebbe tenere aperto almeno 5 giorni a settimana (dal lunedì al venerdì); all’indirizzo indicato nella pagina in inglese risulta in via Ponte alle Mosse 98/c rosso (https://en.comune.fi.it/administration/mobility/traffic_violations.html oppure https://poliziamunicipale.comune.fi.it/export/sites/poliziamunicipale/materiali/Management_of.doc_25.01.2020.pdf ), ma il bandone è sempre chiuso”.
“Per scrupolo abbiamo chiamato al numero di servizio e ci è stato risposto che l’indirizzo è cambiato, in zona Novoli, ma dalla strada non si vede nulla, forse si tratta di un ufficio all’interno; può essere considerato un front-office? Ce ne accerteremo e cercheremo di sapere se il servizio è regolarmente svolto oppure no” concludono Draghi e Cellai. (fdr)