“Si strizza l’occhio ai ciclisti in cerca di futuri consensi elettorali, condannando un intero Quartiere”
“È stata confermata la notizia circa la costruzione della tanto dibattuta pista ciclabile di Via Scipione Ammirato e di via Pietro Colletta. Il progetto prevede la soppressione di una delle corsie e la conseguente trasformazione della strada in un solo senso di marcia, con la perdita di svariati posti auto”. Lo affermano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune Alessandro Draghi e Simone Sollazzo capogruppo di Fratelli d’Italia al Quartiere 2.
“Dopo lo stravolgimento di via Gioberti - con danni economici per i commercianti, cantieri in perenne ritardo e stravolgimento del traffico - dobbiamo affrontare l’ennesimo provvedimento amministrativo volto ad accontentare una minoranza (per quanto degna del massimo rispetto), quella degli estimatori della bicicletta, che rappresenta un potenziale bacino di voti per la sinistra, in caduta libera e desiderosa di raccogliere nuovi consensi in vista delle future elezioni comunali” proseguono i consiglieri di Fratelli d’Italia.
“È dal 2018, quando venne presentato il progetto in una assemblea cittadina, che avversiamo questo folle provvedimento con raccolte firme e mozioni. Costruire una pista ciclabile in quelle strade, stravolgendone la struttura e rimuovendo i già scarsi parcheggi presenti, significa creare un problema di viabilità che potrebbe ripercuotersi in tutto il quartiere, interessando il traffico di viale Mazzini, del Lungarno Colombo, di via Piagentina e di viale Gramsci. In una zona congestionata e ad alta densità, dove parcheggiare l'automobile è già un dramma, questo provvedimento appare come una vera e propria beffa” concludono Draghi e Sollazzo.
I numeri (fonte allegato delibera)
La pista sarà lunga 1 km
In via Colletta i posti auto da 35 diventeranno 41, posti moto da 0 a 7
In via Scipione Ammirato si perdono 28 posti auto e 35 posti moto
(fdr)