“Atto politicamente inopportuno e contrario allo statuto della fondazione. Il sindaco lo revochi immediatamente”
“Il sindaco Nardella nomina il suo mandatario elettorale, Maurizio Frittelli, nel comitato d'indirizzo della Fondazione Cassa di risparmio di Firenze, organo in cui peraltro è presente anche Alberto Bianchi, indagato nell'inchiesta Open. Un atto politicamente inopportuno e apparentemente anche contrario allo statuto della fondazione, che stabilisce che “i componenti del comitato di indirizzo perseguono unicamente gli scopi della Fondazione e non rappresentano i soggetti esterni che li hanno designati, né ad essi rispondono”. Ora, mi chiedo, sarà in grado il soggetto designato di rispettare questa regola, considerato il forte legame politico che esiste fra lui ed il primo cittadino?”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi.
“Il comitato d'indirizzo serve a: stabilire i modi ed i criteri di gestione del patrimonio secondo le linee generali dal Consiglio di Amministrazione; approva il documento programmatico pluriennale con la definizione delle linee generali di gestione patrimoniale e di politica degli investimenti; nomina e revoca i componenti del Consiglio di Amministrazione. Diciamo non proprio un organismo di poco conto all’interno della fondazione bancaria più importante della città” sottolinea Draghi.
“Inopportuno – conclude il capogruppo – che il sindaco faccia questa nomina in rappresentanza del Comune di Firenze, dal momento che il comma 4 dell'art. 15 dello statuto della fondazione richiede che "i soggetti designati siano rappresentativi del territorio e degli interessi sociali", e questo non ritengo sia il caso dell'avvocato Frittelli che è stato il mandatario elettorale alle scorse elezioni comunali del sindaco che lo ha nominato”. (fdr)