Fratelli d'Italia ha molto a cuore il degrado dell'area ed è contro i ghetti etnici
“È cronaca recente la mega rissa avvenuta in via Ponte alle Mosse due sere fa. Le immagini e i video della colluttazione sono girati a mezzo stampa e sui social, ma per coloro che vivono a san Jacopino non c'è nulla da stupirsi – dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi – e la microcriminalità e il degrado è aumentata sensibilmente negli ultimi anni anche per il proliferare di attività controllate da stranieri in prevalenza sudamericani, che stanno aperte fino a tarda notte senza ricevere o subire i controlli dovuti.
Fratelli d'Italia nelle istituzioni e sul territorio si impegna da tempo contro la ghettizzazione dei rioni storici, contro il degrado e lo spaccio. San jacopino è il centro fuori le mura, come lo è Statuto, la zona di Piazza Savonarola e Viale Mazzini. Non è una kasbah ne una favelas” conclude Alessandro Draghi. (s.spa.)