“È nuovamente il momento di totale sostegno al Collettivo di Fabbrica e di pressione a ogni livello. Le istituzioni intervengano”
Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, consiglieri di Sinistra Progetto Comune
“La politica e le istituzioni hanno già in parte fallito, per l’ex GKN di Campi Bisenzio, nonostante le promesse. Perché adesso le persone coinvolte sono meno. Comunque quasi 200 famiglie, a cui adesso è arrivata una nuova data di licenziamento, 1° gennaio del 2024.
Il Governo nazionale sta provando a criminalizzare l’unica cosa che ancora tiene aperta l’ipotesi di futuro per il tessuto produttivo, proteggendo il territorio da ogni possibile speculazione immobiliare: l’assemblea permanente, il coinvolgimento della cittadinanza, la pratica della convergenza.
La Regione Toscana ancora non è riuscita a individuare strumenti risolutivi, anche se riconosciamo la disponibilità a seguire la vicenda.
Solidarietà la esprimiamo anche al Comune di Campi Bisenzio, guidato da un governo di sinistra alle prese con vertenze difficili e drammatiche.
Però dobbiamo, da figure istituzionale, denunciare quanto il sistema sia in grado di dare risorse pubbliche ai privati, ma eviti di costruire interventi diretti.
Dall’ex GKN di Campi Bisenzio ci sono progetti concreti, nati nel confronto con comunità scientifiche e accademiche, oltre che sulla base di esperienze di altri Paesi.
C’è bisogno di intervenire in modo adeguato ai tempi in cui viviamo.
Governo, Regione ed Enti Locali sostengano la reindustrializzazione. Chi è senza stipendio non può permettersi di aspettare”. (s.spa.)