“Le ultime scelte del Governo Conte sullo sport – dichiara Federico Bussolin, capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio – sono incomprensibili. Le società e le associazioni hanno speso tempo e soldi, per adeguare le strutture e hanno dovuto richiudere le attività.
“Dopo il primo stop dell’attività di base, questo secondo blocco è davvero troppo. Lo sport è parte fondamentale della vita di tutti, giovani e bambini in primis. Il DPCM, anche questa volta, lascia spazio alle interpretazioni e non è chiaro, gettando scompiglio in una situazione già difficile. A Firenze tutte le società hanno lavorato e speso per adeguarsi e per garantire un servizio alla cittadinanza. Richiuderle lasciando a casa centinaia di migliaia di ragazze e ragazzi è un danno alla società intera.
“Il Ministro Spadafora, inoltre, ha promesso 50 milioni a fondo perduto per ASD e SSD ma questi soldi non bastano certamente a coprire tutti i proprietari di palestre e piscine. Questo mondo – conclude il capogruppo della Lega Federico Bussolin – non può essere lasciato solo, ne va della salute di tutti perché palestra non significa solo pesi, bensì benessere e anche prevenzione”. (s.spa.)