"Ieri in consiglio comunale, l'assessora Albanese riferisce rispondendo a una domanda di attualità che l'operato della Polizia Municipale nel caso del fermo del cittadino di origini senegalesi sorpreso a vendere merce abusiva è stato corretto. Sempre ieri, il sindaco Nardella, che aveva fin qui mantenuto un rigoroso quanto imbarazzante silenzio, annuncia un'indagine interna per verificare il comportamento dei vigili. Ci pare che la toppa in questo caso sia peggiore del buco". Questo il commento del consigliere di Fratelli d'Italia Jacopo Cellai insieme al capogruppo Alessandro Draghi.
"Abbiamo come la sgradevole sensazione che il Sindaco con le sue dichiarazioni si sia molto più preoccupato di rasserenare l’Ambasciatore del Senegal che ha lanciato accuse pesantissime sulla vicenda invece di rassicurare i nostri agenti, in specie quelli del reparto Antidegrado – aggiungono Cellai e Draghi –. Oppure l'assessora che ha risposto in aula aveva informazioni sbagliate? Perché se la nostra Municipale non può fermare un venditore abusivo dopo che è stato colto in flagranza di reato e dopo che ha reagito con violenza alla richiesta di fornire le proprie generalità, allora tanto vale chiudere il reparto antidegrado. E rifornire i vigili di tante bandierine della pace". (fdr)