“Venerdì scorso si è tenuta la festa del dono, una festa ormai giunta alla sua quarta edizione.
Una manifestazione – ha ricordato la Vice capogruppo del Partito Democratico Alessandra Innocenti – che vede coinvolti i cinque quartieri della città, che propongono, per essere premiati, donne, uomini, associazioni e realtà che si sono distinte sul loro territorio.
Cosa hanno fatto di così importante per avere un riconoscimento da parte dell’Amministrazione comunale?
Hanno fatto una cosa immensa, hanno donato in vari modi il loro tempo, il loro sapere, le loro capacità, le proprie competenze, hanno aperto il loro cuore per la loro comunità, in tanti casi per aiutare chi è in difficoltà, chi ha bisogno anche di piccole azioni, ma che diventano grandi, per poter vivere od affrontare problematiche in maniera migliore.
Esperienze preziose che meritano di essere raccontate e valorizzate.
In un mondo fatto di odio, di rancori, di insofferenza verso gli altri, in un mondo dove non riusciamo mai a fermarci, dove nessuno ha mai tempo, questi sono esempi da seguire.
Storie di cittadinanza attiva, differenti ma unite da uno stesso obiettivo la generosità, l’impegno e la consapevolezza che indietro non gli torna niente, perché tutte queste azioni sono fatte a titolo gratuito e molto spesso senza darne risalto, perché con semplicità sono fatte e allora spetta a noi evidenziarle e farle conoscere.
Nella giornata del 2 dicembre, per la festa del Dono appunto, si sono ricordate soltanto cinque storie, una per quartiere, ma ne esistono davvero tante che tutti i giorni donano il loro tempo ed io li voglio ringraziare per quello che fanno.
Un grande grazie alla Vicesindaca Alessia Bettini, che la promuove con tanto entusiasmo.
E come diceva Seneca ‘Spesso un piccolo dono produce grandi effetti’.
Donare – ha concluso la Vice capogruppo PD Alessandra Innocenti – è un modo per uscire dai confini dell'ego, per essere parte del mondo e della vita e tutto questo alimenta felicità e contentezza interiore, come un filo luminoso che attraversa la nostra esistenza.
Viva la gentilezza, viva il rispetto, viva chi fa del bene”. (s.spa.)