Bundu e Palagi (SPC): "Tante realtà presenti e "tutto esaurito" per i 9 tavoli previsti, coordinati da Opificio Sociologico"
Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune
"Mentre il Partito Democratico continua a dilaniarsi pubblicamente sui nomi e la Giunta promuove momenti di partecipazione a ridosso delle elezioni, la nostra coalizione ha scelto di continuare su un progetto chiaro, trasparente e aperto.
Ieri abbiamo tenuto una giornata di partecipazione alla Casa del Popolo ARCI di San Bartolo a Cintoia, che ringraziamo. Così come ringraziamo Opificio Sociologico, a cui abbiamo affidato la gestione dei 9 tavoli tematici (ambiente ed energia, mobilità e accessibilità, sicurezze e discriminazioni, urbanistica, turismo, istruzione e lavoro, diseguaglianze e bilancio, pace e accoglienza, cultura e socialità), a cui hanno partecipato il numero massimo di persone possibili (150). Erano presenti forze sindacali, associative e sociali, oltre alla cittadinanza. Ringraziamo chi non è riuscito a esserci, ma ha dato disponibilità comunque a confrontarsi. Per noi è un riconoscimento importante, rispetto al ruolo svolto per la città.
Abbiamo chiarito che ieri non era una giornata elettorale. Rispettiamo i ruoli diversi di ogni realtà e le diverse valutazioni che si potranno fare nel 2024. Volevamo parlare dei problemi di oggi e di domani, a partire dalla questione delle sicurezze. Soggetti diversi (con esperienze su strada, nel sociale o come forza di polizia) hanno confermato l'assenza di interventi di prevenzione, per evitare di arrivare solo a reati commessi, in chiave esclusivamente repressiva. Tutti i tavoli hanno confermato l'urgenza di superare l'impermeabilità percepita del Governo cittadino, che sembra gestire il potere senza volontà di vera partecipazione, che implica mettersi in discussione.
Ringraziamo Firenze Città Aperta, Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione e la comunità che fino a pochi giorni fa ha portato avanti l'esperienza di Sinistra Italiana, oggi interessata da una fase congressuale in cui si confrontano posizioni diverse.
La nostra coalizione prosegue al servizio della città perché la fine di questo mandato e le prossime elezioni siano l'occasione per affrontare in modo efficace i problemi urgenti di Firenze. Dando priorità alla politica e ai contenuti". (fdr)