“Le carenze logistiche e infrastrutturali non sono una novità alla Fortezza da Basso. Nonostante i 20 milioni di euro investiti dal Comune nel padiglione Cavaniglia e i 30 milioni promessi dal governatore Giani per conto della Regione Toscana, maggiore azionista di Firenze Fiera, Firenze Fiera ha chiesto di avere un ribasso sull’affitto degli ambienti espositivi. In tutto ciò, che fine ha fatto la fusione con Pitti?
La fusione con Fiera di Milano spa annunciata l’anno scorso è tornata alla ribalta ieri a mezzo stampa, ma perché invece non è stata ricercata una fusione con altri poli fieristici non concorrenziali tipo Rimini o altri internazionali come Francoforte?
Il presidente Becattini venga a riferire in commissione Controllo, serve chiarezza sul futuro del settore fiere a Firenze. E da parte del sindaco è necessario sapere al più presto se è intenzionato a sottostare all'aumento di capitale”.
Lo dichiara il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, presidente della commissione Controllo, Jacopo Cellai
(fdr)