Cellai: “Nardella si sveglia oggi dopo quattro anni di mandato per scoprire che la società è ‘deficitaria’ su non meglio precisate segnalazioni dei cittadini. Ci sembra di sognare”
“Il cambio di governance serve, eccome, ma alla guida del Comune di Firenze. Leggere oggi le dichiarazioni del sindaco Nardella su Firenze parcheggi che sarebbe deficitaria nei suoi servizi (compresi i telepass che ci risulta vengano gestiti da Autostrade), per sporcizia nelle strutture e problemi di sicurezza è veramente grottesco. Dov’era il nostro sindaco negli ultimi quattro anni? Aspettava di essere fermato per strada dai cittadini perché glielo raccontassero?
Riguardo alla sicurezza, a parte il fatto che se si facesse un giro per la città Nardella potrebbe finalmente rendersi conto di doversi preoccupare, prima di ciò che avviene nei parcheggi, dei problemi nelle piazze e nelle strade. È ovvio poi che non si possa demandare ai soli vigilantes il problema sicurezza, ma che in caso di segnalazioni debba intervenire prontamente la Polizia Municipale. Quante volte i nostri vigili sono stati inviati dentro ai parcheggi per verificare le condizioni delle strutture e gli episodi di danni?
Riguardo poi ai parcheggi di piazza Alberti e Parterre che sarebbero snobbati dai fiorentini, il sindaco sa che al Parterre 50 posti auto sono da anni occupati da mezzi abbandonati che Firenze Parcheggi non rimuove per non affrontare le spese della depositeria? E vogliamo parlare del parcheggio della Fortezza, dove in tanti parcheggiano ‘a ufo’ fuori dalla struttura (dove non si potrebbe) e che quando Firenze Parcheggi chiama i vigili molto spesso le multe non vengono fatte?
In questi anni Nardella non è stato in grado di fornire un solo indirizzo per far crescere la società, non uno dei nuovi parcheggi previsti in centro (piazza Brunelleschi) e in Oltrarno (piazza del Cestello) sono stati realizzati. Questo è il vero problema di governance.
Sul cambio ai vertici di Firenze Parcheggi facciamo un solo auspicio: che si scelga un presidente con esperienza nella materia che fornisca garanzie sui risultati e non si assista all’ennesimo valzer di poltrone, magari per piazzare un presidente in scadenza. Al danno si aggiungerebbe la beffa”.
Lo dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai
(fdr)