Cellai e Tenerani: "Caro Nardella, oggi non è il giorno delle polemiche col ministro dell'Interno. C'è solo da applaudire questi uomini. Piuttosto trovi il coraggio di individuare e proporre un luogo per il centro per il rimpatrio"
"Quasi tutti richiedenti asilo, migranti che a vario titolo chiedevano la protezione dello Stato italiano. Tutti spacciatori di eroina, cocaina, marjuana e hashish. Tutti arrestati e non per il solito fermo di poche ore per piccolo spaccio; grazie a un'operazione da manuale, Questura e Procura hanno incastrato i malviventi assicurandoli alla giustizia perché paghino i crimini davvero commessi, una vera e propria organizzazione criminale che è stata smontata pezzo per pezzo. Forza Italia a Firenze vuole plaudire l'ottimo lavoro svolto e fare i complimenti a Questura, Procura e uomini della Polizia che hanno fatto un lavoro lungo, difficile e pericoloso che ha consentito finalmente di liberare i giardini della Fortezza e restituirli ai cittadini". Questa la dichiarazione del capogruppo di Forza Italia a Palazzo Vecchio Jacopo Cellai insieme al consigliere Mario Tenerani.
"Caro sindaco Nardella, oggi non è il giorno delle polemiche col ministro dell'Interno per gli agenti che mancano. No, oggi è un giorno di festa per la città. Vuole fare qualcosa anche lei per combattere la criminalità e lo spaccio a Firenze? I dati parlano chiaro: siamo la quarta città d'Italia per numero di reati ogni 100mila abitanti; agire presto non è un optional ma un'emergenza. Il modo c'è, come le ripetiamo da tempo: trovi il coraggio e la forza di individuare e proporre al governo un luogo per realizzare il centro per il rimpatrio, come da lui stesso preannunciato mesi fa. Il resto, a partire dalla cosiddetta 'percezione di insicurezza' è una bella favola a cui non crede più nessuno." aggiungono Cellai e Tenerani. (fdr)