Cellai: "Importante dare un segnale di vicinanza a Israele"
"Riconoscere Gerusalemme quale Capitale di Israele": questo il titolo dell'ordine del giorno firmato dal gruppo Lega dal capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai e discusso oggi in Consiglio comunale.
Il capogruppo azzurro è intervenuto per dichiarare il voto a favore del gruppo e ha dichiarato:
"Nella settima commissione, lo scorso 22 gennaio, alla vigilia del Giorno della Memoria, abbiamo ascoltato le dichiarazioni di un esponente di Assopace Palestina. Dichiarazioni registrate di cui riportiamo alcuni passaggi: "Noi svolgiamo un'attività per condannare che la politica israeliana è coloniale, espansionistica, razzista" e ancora "Non è antisemitismo, noi riconosciamo l’Olocausto, celebriamo il giorno della Memoria, ma riteniamo che è lo stesso Israele che provoca movimenti antisemiti con il proprio comportamento".
"Ho chiesto conferma di quanto affermato (del resto siamo in un Paese libero e ognuno ha diritto ad esprimere la propria opinione) e l'ho ricevuta. Questo è quanto viene testimoniato a Palazzo Vecchio sulla questione israelo-palestinese. Sempre da una parte sola (quella che parteggia per la Palestina). Non a caso, oggi è stato approvato coi voti del PD e della sinistra un altro atto, una risoluzione "contro le politiche delle annessioni in Palestina".
Come affermato dal Presidente Berlusconi, all'Onu avremmo votato a favore della proposta del presidente Trump per Gerusalemme capitale, perché siamo contro l'integralismo e il terrorismo e con tutte le forze che in Medio Oriente si battono per la modernizzazione e l'allargamento degli spazi di libertà.
Noi stiamo con Israele, ultimo avamposto della democrazia occidentale in Medio Oriente. E i 'moderati' del PD mostrano con le loro posizioni anti Israele tutta la loro ambiguità politica". (fdr)