“Becattini rifletta attentamente e rassegni le dimissioni”
“Più che una palude, quella in cui oggi si ritrova Firenze Fiera, sta diventando un circo. Dopo aver spacciato per concluso, lo scorso anno, l’accordo con Fiera Milano senza nemmeno una gara, apprendiamo che le offerte presentate non hanno convinto la commissione esaminatrice che ha, di fatto, interrotto la gara per la cessione delle quote della nostra società fieristica - affermano Giovanni Galli e Federico Bussolin, rispettivamente Consigliere regionale e Capogruppo comunale della Lega a Firenze.”
“Nell’attesa di conoscere le motivazioni che hanno spinto la commissione a non proseguire la gara, evidenziamo la nostra preoccupazione per il futuro di Firenze Fiera, che ricopre un ruolo strategico per la Toscana, oltre che per il Capoluogo” proseguono i Consiglieri.
“Una preoccupazione che scaturisce da una gestione errata avvenuta in questi anni, come dimostrano i consecutivi bilanci in rosso, 2022 compreso, con milioni e milioni di euro di perdita che non verranno certo dimenticati con le previsioni ottimistiche del 2023, perché alla base mancano la liquidità e lo sviluppo che, fino ad oggi, i dirigenti individuati non sono riusciti a dare precisano gli esponenti leghisti”. “In tale complesso e grave contesto - evidenzia Galli - abbiamo, quindi, presentato una specifica interrogazione.”
“Al tirar delle somme, quanto ancora dobbiamo aspettare prima che il Presidente Becattini rassegni le dimissioni?” concludono i rappresentanti della Lega.