Giovanni Gandolfo, Angela Sirello, Matteo Chelli, Alessandro Draghi e Jacopo Cellai (Fratelli d’Italia): “La sentenza del T.A.R. suggella l’incapacità dell’amministrazione fiorentina, targata PD, di governare la città”

Queste le dichiarazioni dei consiglieri di Fratelli d’Italia Giovanni Gandolfo, Angela Sirello, Matteo Chelli e Alessandro Draghi e del coordinatore fiorentino di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai

“La sentenza del T.A.R. sugli affitti brevi suggella l’incapacità dell’amministrazione fiorentina, targata PD, di governare la città. L’esultanza di Nardella di fronte ad una bocciatura del proprio operato come sindaco è imbarazzante. Il neo sindaco Funaro potrebbe partire nominando un (vero) assessore all’urbanistica in grado di dare risposte concrete alla città anziché fare proclami fini a sé stessi evitando di esporre il Comune, come ha fatto il suo predecessore, a figuracce mediatiche e contenziosi di cui oggi paghiamo le conseguenze.

Il fenomeno delle locazioni turistiche va indubbiamente regolamentato, iniziando ad applicare con buon senso e concretezza la norma nazionale in materia licenziata dal governo Meloni alcuni mesi fa.

È, inoltre, prioritario tutelare e incentivare la residenzialità a Firenze e in centro, con sgravi fiscali ed un serio piano casa che, nei prossimi cinque anni, ci batteremo affinché venga realizzato facendo un’opposizione rigorosa, ma anche fornendo il nostro contributo per tutte le iniziative a tutela dei fiorentini. La città merita un’amministrazione pragmatica e all’altezza delle aspettative”. (s.spa.)

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