“Un atto vergognoso, come avevo denunciato subito durante il consiglio di lunedì scorso: il sindaco Nardella chiarisca”
La Federazione delle Associazioni Italia Israele, attraverso il suo presidente Bruno Gazzo, ha inviato una lettera indirizzata al sindaco Dario Nardella, al presidente del consiglio comunale Luca Milani e al vicepresidente vicario Emanuele Cocollini dove esprime sconcerto per l'approvazione da parte della maggioranza del Consiglio Comunale di Firenze, lunedì scorso, di, così la definisce "una devastante risoluzione che contraddice dopo pochi giorni un'altra risoluzione che invece definiva Hamas una organizzazione terroristica" (presentata quest’ultima da Cocollini e approvata dall’assemblea).
“Nella lettera aperta al sindaco Nardella si chiede "un intervento duro e preciso di chiarificazione in merito" – precisa Cocollini –. La risoluzione, lo ricordo, presentata dal gruppo consiliare Sinistra Progetto Comune e votata anche da consiglieri del Pd dal titolo "Israele e Palestina: pace, giustizia e dignità dei popoli", iniziava così: "Sabato 7 ottobre 2023, in un giorno festivo per la religione ebraica, l'organizzazione politica e paramilitare palestinese di Hamas, di matrice fondamentalista islamica sunnita, ha lanciato dalla Striscia di Gaza un'offensiva inedita nei confronti dello Stato di Israele, anche con azioni non convenzionali, oltre che con intensi bombardamenti".
“Una ricostruzione dell’ignobile e devastante attacco terroristico portato a compimento da Hamas, e una definizione di Hamas stessa, a dir poco raccapricciante. Ci aspettiamo adesso dal sindaco Nardella, dopo il pasticcio combinato dalla maggioranza che lo sostiene in Consiglio comunale, un atto di chiarimento, per il bene della verità e dell’amicizia tra Israele e Firenze” conclude Cocollini. (fdr)