"Leggo con stupore quanto dichiarato dal Consigliere De Blasi del M5S in merito al dibattito che si è svolto ieri in Consiglio comunale sulla proposta di creazione di una multiutility. Con un comunicato stampa De Blasi sostiene che il mio intervento in Consiglio Comunale sia da ritenersi grave e irrispettoso, in quanto avrebbe calpestato la volontà degli italiani espressa con il referendum sull'acqua. Inoltre, sarei colpevole, dato il mio ruolo di Presidente della Commissione di Controllo, di aver pronunciato lusinghe nei confronti dell'Assessore Gianassi.
Se è una colpa grave voler migliorare l'efficienza delle nostre società partecipate, allora sono colpevole. Se è un reato ringraziare l'Assessore per la sua disponibilità a collaborare e confrontarsi con i membri della Commissione di Controllo, allora sono doppiamente colpevole. E sia ben chiaro, ne vado fiero!
In realtà credo che De Blasi mi abbia attaccato a causa delle sue evidenti difficoltà ad intervenire nel merito della proposta. Infatti non è facile demonizzare le multiutility, rappresentandole come il male assoluto che i 5 Stelle combattono, mentre la grillina Virginia Raggi, Sindaca di Roma, non solo non parla di smantellare la multiutility romana Acea, bensì ne tesse pubblicamente le lodi, sottolineando che la sua esistenza è motivo di orgoglio per Roma. Invito De Blasi ad inviare una lettera alla Sindaca Raggi, sua collega di partito, per sollecitarla a ricomprare in borsa tutte le azioni di Acea".
Così il presidente della commissione Controllo Antonio Montelatici replica al capogruppo del M5S Roberto De Blasi
(fdr)