È stata approvata in Commissione 7 (Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione) la risoluzione sull’erogazione di un fondo per il ristoro dei danni subiti dalle vittime di crimini di guerra e contro l’umanità presentata dal Partito Democratico e AVS – Ecolò.
“Con questo atto, primo firmatario Nicola Armentano, si chiede al Ministero dell’economia e delle Finanze di adoperarsi in modo tempestivo al risarcimento alle vittime del Terzo Reich” dichiara la Presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Stefania Collesei.
Ripercorrendo l’iter: nell’aprile del 2022 è stato istituito il Fondo per il ristoro dei danni subiti dalle vittime di crimini di guerra, come ad esempio quelli di Sant’Anna di Stazzema.
Nel giugno del 2023 sono state definite le modalità d’accesso per la richiesta al fondo, consistente in 61 milioni da erogare in 4 anni.
Ad oggi non c’è stata erogazione né nel 2023 né nel 2024.
Ciò comporta un grave pregiudizio per coloro, spesso in un’età assai avanzata, che non hanno avuto ancora la possibilità accedere al fondo.
“Occorre dare seguito tempestivamente a ciò, lo dobbiamo alle vittime del nazifascismo. Dispiace non aver ricevuto l’unanimità nella votazione dell’atto approvato” conclude la presidente Stefania Collesei. (s.spa.)