il programma delle iniziative
Venerdì prossimo si apriranno alle 7, con i rintocchi della Martinella, le celebrazioni del 79° anniversario della Liberazione di Firenze. Il suono della campana della Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio, che l’11 agosto 1944 annunciò alla città il ritorno alla libertà e alla democrazia, sarà il primo degli eventi in programma.
A seguire, alle 9.45 in piazza dell’Unità italiana si terrà la cerimonia solenne con la deposizione di una corona di alloro da parte delle autorità civili, religiose e militari al monumento ai caduti di tutte le guerre. In piazza ci saranno i Gonfaloni di Firenze, della Regione Toscana, della Città metropolitana e dei vari Comuni dell’area fiorentina, oltre ai labari della federazione delle associazioni partigiane e delle associazioni d’arma e combattentistiche.
Alle 10.30, sull’arengario di Palazzo Vecchio, si terranno le celebrazioni ufficiali che prenderanno il via con lo squillo delle Chiarine e la riproduzione dell’Inno di Mameli, l’inno nazionale della Repubblica italiana. In piazza della Signoria interverranno il sindaco Dario Nardella, la presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la presidente provinciale Anpi Firenze e membro della segreteria nazionale Vania Bagni. Durante la celebrazione ci sarà la proiezione video di vecchie testimonianze dei partigiani fiorentini.
Le celebrazioni si concluderanno con lo squillo delle Chiarine e la riproduzione del canto popolare ‘Bella ciao’.
In tutti i quartieri saranno deposti corone e festoni di alloro nei luoghi simbolo della Liberazione di Firenze. (fp)