“Legittimi, però, tutti i dubbi e gli interrogativi posti dal Governo”
“Il Sindaco Nardella ha posto attenzione sulla necessità di individuare una valida alternativa alla realizzazione della loggia Isozaki se essa non fosse realizzata. Di certo – spiega il consigliere di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai – il Governo non volterà le spalle agli Uffizi verso i quali il Ministro Sangiuliano, fin dal momento dell’insediamento al suo dicastero ha dimostrato concreto interesse ad una questione “grottesca”, datata 1999; in un ventennio in cui le amministrazioni comunali di Firenze del PD e dei partiti che lo hanno preceduto non sono mai riuscite a far partire i lavori in questione. Perché quest’opera così bella e fondamentale non è mai stata realizzata fino ad oggi? 12 milioni di euro per una pensilina valgono oggi l’investimento? È giusto spendere una cifra del genere alla luce dei conti pubblici odierni? Ed è lecito o meno da parte di un Governo esprimere anche una propria valutazione complessiva dell’opera, oltre la questione della spesa, considerando che deve ancora iniziare?
Sono interrogativi legittimi e siamo felici che il Governo si riservi di fare le proprie valutazioni in merito. Senza dimenticare di ricordare, a coloro che si stracciano le vesti per un progetto vincitore di un concorso e non realizzato, che in questa città esistono esempi di progetti che sono stati modificati e che sono molto più vicini alla quotidianità di tanti fiorentini rispetto alla loggia Isozaki, uno su tutti il passaggio della tramvia da piazza Duomo, progettato e mai realizzato.
A volte modificare un progetto – conclude Jacopo Cellai di Fratelli d’Italia – può essere indice di maturità e consapevolezza, sia delle risorse a disposizione che dell’interesse primario della città e dei suoi cittadini”. (s.spa.)