Di ieri la notizia che Casa S.p.A., il soggetto gestore degli alloggi popolari di proprietà del Comune di Firenze, sembra sia contraria al riconoscimento della residenza di due minori in una casa popolare in cui risiede il padre.
“Abbiamo ricevuto delle segnalazioni circa la storia di questi due bambini per i quali il padre ha richiesto la residenza al Comune presso l’appartamento popolare in cui è ospite. L’Amministrazione comunale ha dichiarato la volontà di procedere ma Casa S.p.A. si è messa di traverso” così il consigliere Lorenzo Masi.
“Senza voler entrare nel merito specifico dei requisiti di alloggio del genitore, a noi interessa tutelare in primis i minori perché, se i fatti riferiti fossero veri, ci sembrerebbero violate le norme in ottemperanza dei principi costituzionali di tutela dell’infanzia e delle fragilità”.
“Per questo motivo chiediamo un impegno concreto del Comune di Firenze, al fine di fare chiarezza e trovare una soluzione rapida alla questione che tuteli i piccoli bambini” conclude Masi. (s.spa.)