“Dobbiamo ammettere che al nostro sindaco non manca la furbizia. Dopo aver scaricato il soprintendente Pereira, che lui stesso aveva fortemente voluto e difeso fino all’altro ieri, adesso che emerge con chiarezza il dissesto nel bilancio del teatro, Nardella fa spallucce e dice che a questo punto, se non si lascia in grado il nuovo soprintendente di poter mettere mano alle casse, tanto vale commissariare. Eh no, caro sindaco, questo si chiama girare le frittate: se il Maggio sarà commissariato non sarà certo perché il ministero è ‘brutto e cattivo’ e non vuole versare gli stipendi ai lavoratori, ma proprio perché la Sua gestione è stata fallimentare e Lei come presidente della fondazione si è dimostrato completamente inadeguato.
Se il commissario prenderà le redini del teatro e del suo disastrato bilancio, ciò non significa che i lavoratori resteranno senza paga. Piuttosto, si tratterà di capire come siano stati impiegati i fondi, dove siano andati a finire i soldi pubblici a sostegno del Maggio e come siano stati impiegati.
Basta giochetti, Nardella provi ad essere serio in questa incresciosa vicenda, e si assuma le proprie responsabilità”.
Questo l’intervento dei consiglieri di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai e Alessandro Draghi
(fdr)