“Chiediamo di nuovo le dimissioni del Sovrintendente Pereira e le scuse del Sindaco Nardella che ha difeso l’indifendibile”
“Gli articoli a mezzo stampa di questi ultimi giorni hanno riportato l’attenzione sulla gravissima situazione economica del Maggio Musicale, il cui debito supera ormai i 50 milioni di euro.
“Neanche due mesi fa – dichiarano i consiglieri pentastellati De Blasi e Masi – avevamo denunciato che la gestione del Maggio Musicale faceva acqua da tutte le parti, non c’erano neanche i soldi per pagare gli stipendi dei 300 dipendenti e in Consiglio Comunale avevamo chiesto conto alla Giunta su cosa intendesse fare per far fronte a questa incresciosa situazione”.
“Anche in quella occasione la maggioranza si era arrampicata sugli specchi, affidandosi alle parole di rassicurazioni di Pereira e del Sindaco, gli artefici di questo disastro”.
“Ebbene, riteniamo che il tempo dei proclama sia scaduto da un pezzo, lo sciopero di 3 giorni indetto dal personale del Maggio per la fine di dicembre e le indagini in corso da parte del Ministero della Cultura parlano da sole. É necessario un cambiamento urgente al vertice del Teatro e per questo chiediamo nuovamente le dimissioni immediate del Sovrintendente”.
“Riteniamo però – concludono Roberto De Blasi e Lorenzo Masi – che anche il Sindaco Nardella debba esprimersi quanto prima sulle scelte messe in atto in questi anni in merito alla gestione del Maggio Musicale, nel rispetto di tutti i lavoratori e lavoratrici del Teatro che da ormai troppi anni sono costretti ad accettare compromessi e sacrifici per garantire il futuro della musica in città”. (s.spa.)