“Sono state fatte numerose rimostranze nel Quartiere 2 per i numerosi fuochi d’artificio che, fin dal periodo del lockdown, ascoltiamo in tutta la zona del Campo di Marte. Botti da fuochi d’artificio che, secondo molti, come segnalato anche dagli organi d’informazione potrebbero essere utilizzati per avvisare la presenza di droga in città. Occorre approfondire la vicenda – ha spiegato la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani nel corso di un Question Time al quale ha risposto l’assessore Stefano Giorgetti, per conto dell’assessora Benedetta Albanese – con le forze dell’ordine, per capire se è vero che questi fuochi d’artificio sono segnali della criminalità organizzata. Anche nella zona di San Salvi – ha aggiunto la vice presidente Giuliani – si sono verificati, più volte, casi di fuochi d’artificio, preoccupando la popolazione. Questi fuochi d’artificio vengono sparati per avvisare la presenza di droga a Firenze?
Come ci ha risposto l’assessore Giorgetti, la Polizia Municipale non ha mai ricevuto segnalazioni sul tema. Su questi temi ha è la Polizia di Stato che indaga ed è un fenomeno che è già presente anche in altre città.
Occorre capire se questi fuochi d’artificio sono dei segnali della criminalità organizzata e l’Amministrazione approfondirà la questione con la Prefettura, anche perché questi botti avvengono ad orari molto strani.
Occorre una presa di coscienza di questa problematica. Da quanto è emerso anche dopo l’avvio dell’anno giudiziario – ha concluso la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani – questi sono dei campanelli d’allarme, da non sottovalutare, che sono stati sottolineati anche da diverse associazioni che, da sempre, si occupano di queste problematiche”. (s.spa.)