“Le notizie di cui oggi hanno dato conto alcuni organi di informazione hanno riacceso i fari sulla tramvia: “La nostra premessa riguardo alla vicenda è molto chiara: siamo garantisti per cultura e non cambiamo certo idea. Quindi massimo rispetto per gli indagati, ma anche per il lavoro che sta facendo la magistratura. Da cittadino e da consigliere comunale di lungo corso – sottolinea Mario Razzanelli di Forza Italia – non posso che essere preoccupato di fronte a certe notizie, soprattutto rispetto ad un tema a me molto caro e anche alla nostra forza politica”.
“Secondo quanto scritto da alcune testate giornalistiche ci sarebbero nove indagati per un’inchiesta per frode riguardante la tramvia. L’indagine si concentrerebbe su “opere difformi rispetto all’appalto e alberi tagliati”. Si farebbe riferimento ai lavori tra gli incroci di viale Belfiore e viale Fratelli Rosselli. L’inchiesta parla di “tigli abbattuti” per le linee 2 e 3, inoltre sarebbe stata “raggirata” anche la Soprintendenza”.
“Stante a quello che abbiamo appreso dalla stampa – prosegue il consigliere di Forza Italia Mario Razzanelli – si tratterebbe di una vicenda grave. Ho letto che il Comune e la Soprintendenza sarebbero parti offese. A maggior ragione auspico che tutte le posizioni vengano chiarite in modo assoluto. Questo è un punto, mentre l’altro è quello che ci contraddistingue da tempo: la nostra battaglia è fermare lo scempio delle nuove linee della tramvia. Ribadiamo nuovamente che si deve battere la strada di una mobilità alternativa alla tramvia, ormai obsoleta perché la nuova frontiera non prevede l’uso dei fili né dei pali e il costo, tra l’altro – conclude Mario Razzanelli – incide per la metà rispetto a quello che viene proposto a Firenze”. (s.spa.)