"Era il 2019 - dichiara il Capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio Federico Bussolin - quando l'allora Prefetto Lega lanciò le "zone rosse" a tutela della città contro i delinquenti, provvedimento poi affossato dal TAR: in quell'istante andava trovata una soluzione. Invece è dopo tre anni che la Giunta annuncia un provvedimento, ma i documenti non si riescono a trovare e non possiamo che affidarci alla stampa".
"Bene invece - aggiunge Bussolin - l'applicazione del Decreto Minniti: è quanto chiediamo al Sindaco dal 2019 a oggi ma il PD in Consiglio Comunale ha sempre votato contro. Rimane il fatto che il decreto è direttamente applicabile, senza ulteriori daspo di sorta, qua invece notiamo un po' troppa timidezza".
"In questo senso - conclude Bussolin - il mini daspo urbano appare fragile in caso di reiterazione del reato perché dalle dichiarazioni sentiamo troppi "se/ma" quando, invece, la legge fornisce al Sindaco compiti e strumenti ben precisi: forse aspettare tre anni avrà arrugginito qualche ingranaggio". (fdr)