"La sicurezza dei nostri concittadini ci sta a cuore: lo abbiamo dinostrato in questi primi anni di mandato coi nostri atti. Siamo per il rispetto delle leggi e delle regole. Ma i controlli massicci in centro storico nei luoghi della movida di queste ultime settimane, con pesante impiego di pattuglie di forze dell'ordine e polizia municipale continua a non convincerci. Perché nelle politiche sulla sicurezza ci sono delle priorità, e non ci pare rientri tra queste allontanare giovani che si recano nei locali la sera per far contenti i pochi residenti rimasti in centro storico, svuotato da anni e anni di politiche sbagliate da parte delle giunte che si sono succedute, tutte targate nello stesso modo. Così si scontentano sia i ragazzi che i gestori dei locali, che riemergono (entrambi, gli uni per un isolamento imposto, gli altri per una pesantissima crisi economica) dalla pandemia.
Per noi, la priorità è il controllo del territorio, è mettere in grado di non nuocere spacciatori e rapinatori che in ampie fasce del territorio da anni la fanno da padrone, come le cronache dimostrano. L'assessore Albanese ha ricordato oggi rispondendoci in consiglio che l'amministrazione programma i suoi interventi al cosp. Noi invitiamo lei e il sindaco a raccogliere l'invito che arriva dai banchi dell'opposizione su un deciso cambio di strategia, in accordo con questore e prefetto".
Queste le dichiarazioni dei consiglieri Antonio Montelatici (Gruppo Centro) e Federico Bussolin (capogruppo Lega)
(fdr)