“Cara Daniela, è difficile rassegnarsi a perderti in maniera così rapida e silenziosa ma siamo certi che il tuo ricordo e la potenza del tuo esempio rimarranno sempre con noi”. Lo afferma il sindaco Dario Nardella, appresa la notizia della morte di Daniela Misul, presidente della comunità ebraica fiorentina, dopo una breve malattia.
“In questi anni – sottolinea il sindaco – Daniela è sempre stata al nostro fianco nelle tante iniziative legate alla memoria della Shoah e al dialogo interreligioso. Voglio ricordare in particolare il nostro comune impegno verso l’introduzione anche a Firenze delle ‘pietre d’inciampo’ per ricordare le vittime delle persecuzioni, che saranno posizionate a partire dal 27 gennaio 2020, Giornata della Memoria, e l’inaugurazione del Memoriale italiano di Auschwitz a Gavinana, simbolo dell’orrore e della barbarie umana e monito per le generazioni future”.
“Alla famiglia e a tutta la comunità ebraica – conclude Nardella – giungano le più sentite condoglianze mie personali e della città tutta”. (edl)