“Conoscevo bene Leandro, il partigiano ‘Marco’ come si faceva chiamare. Avevamo fatto insieme molti incontri nelle scuole per parlare della lotta della Resistenza e della Liberazione della nostra città. Un uomo di profondi valori democratici, con lo sguardo sempre rivolto ai giovani e al futuro”. Lo afferma il sindaco Dario Nardella appresa la notizia della morte di Leandro Agresti. “Nostro compito adesso - continua Nardella - è di portare avanti i suoi ideali di libertà e democrazia perché nessuno dimentichi mai e perché fatti tanto terribili non si ripetano”.
(edl)