Mossuto (Lega): “Via Galliano assediata da occupazioni abusive. Il Comune assiste inerme. Che ruolo svolge oggi il Movimento di Lotta per la Casa (ora “Comitato per il diritto all’abitare”) in queste azioni illegali?”

Dichiarazioni del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto

“Restiamo profondamente sdegnati per quanto sta accadendo in Via Galliano, ad oggi “soffocata” in tutta la zona da molteplici occupazioni abusive come testimoniato da residenti e stampa locale. Il “problema casa” lo comprendiamo bene in città, ma nessuno può consentire che un problema si risolva attraverso azioni illegali quali le occupazioni abusive molte volte “coordinate” dai soliti noti dell'ex Movimento di Lotta per la Casa adesso conosciuto sotto al nome di "Comitato per il diritto all’abitare”.
“Come è possibile che la città sia così “pervasa” da così tante occupazioni abusive tanto che spessissimo durante questo anno 2024 le Forze dell'ordine sono intervenute (e le ringraziamo) in molteplici sgomberi, molti dei quali ostacolati dagli occupanti, creando caos ai cittadini. Certa gente agisce forse in modo “spavaldo”, perché si sente tranquilla, non temendo eventuali risposte del Comune. In via Galliano si è alzato forte il grido di allarme dei residenti del palazzo ex Inpdai tra via Galliano e via Toselli: “Su 48 famiglie soltanto 16 sono regolari, qui la delinquenza si è fatta la tana”. Queste occupazioni ormai lo abbiamo capito bene purtroppo (vedere vicenda Hotel Astor) sono soltanto un ricettacolo di criminalità, violenza, degrado, spaccio e del cosiddetto "racket delle stanze”.
“Come Lega da anni ci battiamo dentro e fuori dalle Istituzioni per riportare la legalità. Chiediamo pertanto all’Amministrazione comunale laddove sia possibile di agire rapidamente chiedendo il sequestro preventivo dell'immobile alla Magistratura. Ricordiamo che solo con il provvedimento del Giudice ci sarebbero tutti i presupposti legali per riunire il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura e dare quindi mandato alla forza pubblica di intervenire. Il Sindaco Funaro pertanto agisca senza timori politici”. (s.spa.)

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