Dichiarazioni del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto
“Abbiamo scoperto dalle parole dell’assessore comunale competente per materia, Paola Galgani, che “il taglio di 13 pini domestici è legato al progetto di sicurezza e di riqualificazione complessiva di Viale Redi, che saranno sostituiti da 32 alberi ginko biloba”. Intanto scrivete bene voi il nome almeno “ginkgo biloba” ed infine ci fa “piacere” scoprire e conoscere le motivazioni delle vostre scelte, sempre a lavori avviati e non prima come invece accade quando il Comune “vuole farsi bello” davanti alla città in altre occasioni. Forse la Giunta temeva le proteste durante il giorno di residenti e comitati di quartiere ed allora ha preferito lavorare “al buio” senza occhi indiscreti. Peccato che abbiano anche tolto il sonno a molti fiorentini !”.
“Il Pd taglia alberi annunciando contemporaneamente la “magia” di rimetterne sempre il doppio di quelli precedenti. Stavolta c’è la magia del ginko biloba! Siamo curiosi di sapere quale altezza avranno queste nuove alberature e su quali basi si preferisce questo albero (ginko biloba) rispetto ad altre possibilità. Siamo certi di poter ribadire come questa città sia stanca della eliminazione di tanti pini.“Le radici sollevano l’asfalto, i pini sono attaccati dalla processionaria, non sono adatti per i contesti urbani, sono pericolosi, cadono facilmente”. Sono solo alcuni dei pretesti, che si trova anche fra i racconti della stampa web, addotti per giustificare i tagli ed evitare di curarli o metterli in sicurezza quando ciò è richiesto!”.
“Come Lega, e come già detto in tante occasioni, vigileremo attentamente su ogni taglio e sostituzione nel tempo. Nessuno vuole essere preso in giro. Tagliare un albero deve essere a nostro avviso l'ultima opzione. Dove saranno tagliati altri pini per motivi di “sicurezza e riqualificazione” Assessore Galgani? Ci avverta pertanto adesso e accetti il confronto con il dissenso locale. Firenze ed il suo verde d’altronde non possono essere trattati da Lei come fossero il suo giardino di casa…”. (s.spa.)