Il capogruppo Pd, il segretario Ceccarelli e la consigliera Innocenti. A SPC: “Nessun moralismo, non possiamo permettere che mancanza di rispetto di pochi vanifichi sforzo di molti”.
“Provvedimenti importanti quelli messi in campo dallo scorso fine settimane: obiettivo di tutti deve essere garantire il rispetto dei luoghi pubblici, garantirne una fruizione adeguata e tutelare la sicurezza e la salute. Non possiamo correre il rischio di vanificare i tanti sforzi e sacrifici fatti in questi 14 mesi di pandemia. Siamo dalla parte dell’amministrazione rispetto alle ordinanze e allo sforzo messo in campo: ora priorità a ogni livello istituzionale è proseguire su questa strada per scongiurare ogni rischio”. Così Nicola Armentano, capogruppo Pd, Alessandra Innocenti, consigliera comunale Pd e Andrea Ceccarelli, segretario Pd cittadino Firenze, rispetto all’operazione ‘piazze vivibili’, alle due ordinanze del sindaco.
“Oggi in Consiglio comunale abbiamo riaffrontato questo tema che è assolutamente prioritario e urgente perché dobbiamo far sì che la nostra città ricominci sì a essere vissuta ma nel modo più adeguato a questa fase, nel massimo rispetto delle regole e di tutte le norme anticontagio. - ha detto il capogruppo Armentano – E’ stata l’occasione di sottolineare lo sforzo messo in campo dalle Forze dell’Ordine e dalla nostra Polizia Municipale, nonché dai volontari della Protezione civile impegnati per far rispettare le prescrizioni: a tutti loro va il nostro grazie per il grande lavoro svolto in un’azione delicata e cruciale. C’è bisogno di un forte lavoro di squadra tra tutte le istituzioni coinvolte perché adesso sia garantito il rispetto delle regole. Le nostre piazze devono essere in sicurezza. L’amministrazione ha fatto la propria parte con regole chiare volte a impedire comportamenti scorretti. L’impegno è mantenere un equilibrio tra il ritorno a una socialità, il diritto al lavoro degli esercenti, il rispetto delle regole, la necessità di mantenere ancora alta l’attenzione per evitare un aumento di contagi e quindi contrastare il rischio di assembramenti con ogni mezzo”. “Ai colleghi SPC sottolineo che queste misure sono necessarie alla luce della mancanza di rispetto delle regole di pochi che non possono minare i sacrifici, la correttezza e il buon senso dei tanti”, conclude Armentano
“Non si tratta di fare i moralisti, abbiamo parlato di rispetto delle regole che sono alla base del vivere civile soprattutto in fase di pandemia come ben ricordato durante gli interventi in Consiglio comunale. - ha fatto presente la consigliera Innocenti – Il controllo è necessario perché ci sia rispetto delle regole e perché i luoghi pubblici siano tutelati. È una questione di vivibilità, di sicurezza pubblica. In campo ci sono misure necessarie perché qualcuno ha dimostrato ancora oggi di non aver compreso la gravità della situazione e quindi di esporsi a pericoli che non possiamo permetterci di correre. Non dobbiamo abbassare la guardia”.
(sa. ca.)