Ordine del Giorno per mantenere invariato il numero e il salario dei lavoratori di Opera Laboratori Fiorentini

Approvato, all'unanimità, Ordine del Giorno dal Consiglio comunale

Il Consiglio comunale ha approvato, all'unanimità, un Ordine del Giorno per mantenere invariato il numero e il salario dei lavoratori di Opera Laboratori Fiorentini. L’atto, proposto dai consiglieri Alessio Rossi (Mdp-Art. 1) e Donella Verdi (Firenze riparte a sinistra) e sottoscritto anche dai consiglieri dei gruppi del Pd, Pap, Fratelli d'Italia-Firenze in Movimento, Lista Scaletti-La Firenze Viva e, ovviamente, Mdp-Art. 1 e Firenze riparte a Sinistra.

Nell'atto si chiede al governo di aprire un tavolo di confronto fra le parti in causa per mantenere il livello occupazionale e la qualità dei lavoratori dipendenti della società “Opera Laboratori Fiorentini”. (s.spa.)

 

Questo il testo dell'Ordine del Giorno approvato

 

Il Consiglio Comunale

Visto il bilancio dell’anno 2018 presentato durante la conferenza stampa del 24 gennaio u.s. dal Direttore del Uffizi Eike Schmidt,nella quale si vantavano i risultati senza precedenti di ingressi e di incassi:

Considerato che nel 2018 le Gallerie degli Uffizi, che comprendono la Galleria vasariana, Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli, sono state visitate da oltre 4 milioni di visitatori con un incremento del 6% rispetto al 2017, per un incasso che ha superato i 34 milioni di euro, oltre il 50% in più rispetto al 2017;

Ricordato che in questo complesso museale oltre al museo di San Marco vi sono 300 lavoratori che prestano la loro opera dal 1998, che hanno acquisito una professionalità nei diversi servizi di biglietteria, accoglienza, bookshop, guardaroba;

Appreso che sono state bandite dal Mibac gare d’appalto che prevedono una riorganizzazione del lavoro che, secondo quanto evidenziato dai lavoratori e dai sindacati, porta ad una riduzione del costo per il personale, lasciando supporre conseguentemente o la riduzione del numero dei lavoratori, o del salario stimato in una riduzione del 30%;

Ricordato che la gara bandita di recente riguarda la Galleria dell’Accademia e San Marco e che interessa 80 lavoratori su 300 destando preoccupazione per il loro futuro, visto anche l’assenza di un confronto con la direttrice Hollberg.

Rilevato come l’amministrazione comunale abbia manifestato il proprio sostegno ai lavoratori che chiedono il mantenimento delle condizioni in essere;

Chiede

Al Governo di aprire un tavolo di confronto fra le parti in causa al fine di mantenere il livello occupazionale e la qualità del lavoro dei 300 dipendenti della società Opera Laboratori Fiorentini presso il complesso museale degli Uffizi.

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