"Si tratta di una vicenda che ha segnato la partecipata di Palazzo Vecchio durante un periodo difficile, in parte caratterizzato dalla cassa integrazione per il personale dipendente"
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune
"Un dipendente di Servizi alla Strada è stato licenziato il 2 settembre 2021, per vicende per cui poi sarebbe stato prosciolto. L'azienda ha deciso di non reintegrarlo, arrivando a un accordo riservato, a una chiusura tombale, anche per fatti di mobbing: si parla di 21.536,65 euro pagati dalla S.a.S., a cui si aggiungono eventuali risorse aggiuntive coperte da vincolo di riservatezza.
Non finisce qui. Mentre la causa era in corso, il Direttore Generale ha scelto di svolgere direttamente le funzioni del dipendente licenziato. In cambio ha ricevuto un'indennità annuale di 28.000 euro, nonostante il parere contrario del Comune di Firenze, che oggi ci ha confermato di ritenere tale decisione inopportuna, rispondendo a un question time. Per il nostro Ente una figura apicale ai vertici dell'azienda viene già pagata per tutte le funzioni, semmai c'è un premio di risultato, fino a un 20% in più, che comunque ci risulterebbe erogato (pure quello). Il tutto avvenuto in un periodo in cui parte del personale dipendente era in cassa integrazione.
S.a.S. ha da parte 196.163,12 euro, nel caso di sentenze perse nei tribunali e per accordi. Si tratta di capire se è tutto regolare, all'interno dell'azienda, dove spesso viene criminalizzato il personale, che ci risulta vivere in un clima pesante. Questo soprattutto dopo le note vicende di cronaca, quasi il Sindaco avesse deciso di scaricare sul personale dipendente eventuali problemi di sistema all'interno della Città.
Veniamo infine al risparmio che avrebbe giustificato l'indennità. A noi risulta che la persona attualmente assunta per le stesse funzioni amministrative prenda qualche centinaio di euro in più.
Ora viene fuori un tema: se il socio unico di S.a.S. ritiene inopportuna la decisione di un'indennità riconosciuta al Direttore Generale, come intende procedere?". (fdr)