"Approvato un nostro documento che detta tempi e individua soluzioni concrete"
“Sono anni che sia noi e sia i residenti aspettiamo la realizzazione del parcheggio a Settignano. Necessario per risolvere i problemi della sosta nella zona. Ma siamo sempre stati convinti che il progetto iniziale fosse molto impattante e che realizzarlo avrebbe significato un disastro”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, commenta l'atto discusso ieri in Consiglio comunale. E aggiunge: “Adesso che anche l'amministrazione ha scoperto che la localizzazione individuata non è fattibile e che il TAR ha dato torto al Comune sugli espropri però non possiamo cancellare il parcheggio dagli strumenti di pianificazione e dimenticarci della promessa fatta alla cittadinanza. Però vanno precisati tempi e localizzazioni, prima di tutto per rispetto ai cittadini, che avevano avanzato proposte da anni. Fin dai cento luoghi dell'allora sindaco Matteo Renzi. Le aree proposte sono localizzate una dietro al complesso religioso di Santa Marta o in via del Rossellino”.
"Grazie ad un nostro documento, approvato all'unanimità dal Consiglio comunale, si sono dettati all'assessore e agli uffici tempi e individuato soluzioni concrete per la nuova localizzazione del parcheggio: entro la fine del mandato l'impegno assunto dal Consiglio comunale, l'area verde dietro il complesso di Santa Marta sfruttando le potenzialità di collegamento pedonale e ciclabile con il centro di Settignano o in alternativa via del Rossellino le due soluzioni avanzate su cui si chiede al Comune di verificarne la fattibilità insieme ad altre aree che dovessero emergere dal dibattito con la cittadinanza. Una importante vittoria e un impegno che adesso va mantenuto". (fdr)