Presenti l’assessora al welfare Sara Funaro, il presidente del Consiglio comunale Luca Milani e la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi
L’assessora al welfare Sara Funaro, il presidente del Consiglio comunale Luca Milani e la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi hanno ricevuto in Palazzo Vecchio alcuni bambini del Saharawi, piccoli ambasciatori di pace, ospiti del Comune di Rufina ed accompagnati dal Sindaco Vito Maida che è anche rappresentante dell’Unione dei Comuni che si occupano dell’ospitalità dei bambini Saharawi.
Lo scorso 7 luglio, nel Salone dei Cinquecento si è svolta la Giornata europea di amicizia col popolo Saharawi. Un evento importante e significativo, una giornata dedicata a riaffermare i legami di amicizia e solidarietà con il popolo Saharawi, un popolo che da decenni attende il riconoscimento dei propri diritti.
I bambini, da anni, vengono ospitati nei mesi estivi presso la Villa Poggio Imperiale di Rufina ed hanno avuto anche l’opportunità di poter andare a nuotare presso la piscina Costoli, grazie all’interessamento dell’assessore allo sport Cosimo Guccione.
“I bambini Saharawi sono i benvenuti a Palazzo Vecchio – ha detto l’assessora Funaro –. Ci auguriamo che il loro soggiorno a Firenze e alla Rufina possa essere per loro un momento di arricchimento, di divertimento e di gioia”.
“Qualche settimana fa Firenze ha ospitato un forum nazionale delle città solidali con il popolo Saharawi, oggi – spiegano il presidente del Consiglio comunale Luca Milani e la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi – abbiamo accolto con piacere la delegazione delle piccole ambasciatrici e dei piccoli ambasciatori di Pace Saharawi, bellissimi nei loro costumi da ambasciatori di Pace, accolti alla Rufina grazie all’associazione Saharawinsieme. Il Consiglio comunale di Firenze da tanti anni esprime sostegno alla richiesta di autodeterminazione di un popolo duramente colpito anche dalla pandemia e dall’emergenza climatica.
Un ringraziamento – concludono Luca Milani e Donata Bianchi – anche agli accompagnatori Saharawi che ci hanno illustrato la situazione del loro popolo e quanto sia importante la cooperazione internazionale e tra enti locali, e grazie anche agli accompagnatori che si stanno prodigando per aiutare i bambini Saharawi”. (fp - s.spa.)